È Gesù che cercate quando sognate la felicità

Ritagli di vocazione

È Gesù che cercate quando sognate la felicità

Testimonianza di don Tomas dopo il diaconato

Se dovessi descrivere la mia vita con una parola direi che è stata fino a molto tempo fa una ricerca di felicità. Tra tante cose che offre il mondo, tra tante possibilità che ho avuto non sono stato mai soddisfatto al massimo. Allora ricominciavo a cercare. Forse anche mille volte. Cercavo qualcosa, qualcuno che già era vicino. Mi cercava Lui per primo ma io non mi accorgevo. Anzi, meglio, facevo finta di non accorgermi. Affinché mi sono detto voglio provarci. Provarci a fidarmi di un Dio che ha sofferto molto per tutti, perché avessimo la gioia piena. La vita piena. La felicità.

Scoprendo che nella Parola parla al mio cuore, come uno che mi conosce nel profondo, i miei sogni, i desideri più profondi. Parla proprio alla mia vita. E non solo. Riesce anche a cambiarla del tutto! Scoprendo che la felicità non sta nell’essere servito, ma nel servire. Aiutare a chi mi sta vicino, non tanto con le parole, ma con i gesti concreti. Una volta sentito questo nel cuore ti viene il desiderio di essere strumento e portatore di questa Parola viva. In questo cammino di scoperta della felicità mi ha aiutato moltissimo anche la Confessione o Sacramento della gioia. Mi piace chiamarla così, perché è un vero incontro con un Padre che ama infinitamente. Che mi fa rialzare, ripartire con la Sua forza. E sentirsi amati per me vuol dire essere contento e felice.

Così l’Eucarestia, dove la nostra umanità e debolezza si incontra realmente con questo Dio che si dona e ci nutre. Questa è la vita piena! E allora mi domando, come faccio a non desiderare di portare questo dono, questa gioia, questa speranza che solo Lui può donarci? Non sono assolutamente all’altezza. Ma sono certo che il Signore farà la sua parte! Come ha fatto fino adesso mettendomi sulla strada delle persone che sono stati davvero testimoni del suo amore. Anche grazie a loro posso dire che diventare servi di Cristo nei fratelli dona tanta gioia e felicità. Maria, che mi ha accompagnato questi anni mi ha insegnato di avere sempre fiducia in Lui.

Maria, Madre del buon Consiglio, prega per noi per essere umili e perseveranti. Desiderosi di fare della nostra vita qualcosa di grande, la volontà di seguirti, il rifiuto di lasciarci inghiottire dalla mediocrità, il coraggio di impegnarci con umiltà e perseveranza per migliorare noi stessi e la società, rendendola più umana e fraterna.


Tomas

Potrebbe interessarti anche...

Si diventa felici... mettendosi un pò nei guai

25 gennaio 2019

Si diventa felici... mettendosi un pò nei guai

Alcune domande ad Alberto

27 gennaio 2021

Intervista a Cristiano Bellino

Intervista a don Mattia Dutto

15 novembre 2018

Intervista a don Mattia Dutto

Per l'Ordinazione Presbiterale